Dalla fine del 2019, il Palazzo Stāmeriena sta configurandosi come uno spazio culturale che offre occasione di incontro ad artisti, ricercatori, scrittori. La direzione dello sviluppo del castello e la sua missione, sono determinate dalla sua architettura, dalla natura romantica che lo circonda, nonché dalle storie della famiglia del barone von Wolff. Le storie sono strettamente intrecciate con l’Italia e, in particolare, con la cantante lirica Alice Laura Barbi e lo scrittore siciliano – Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Il Palazzo Stāmeriena si sta sviluppando non solo come destinazione turistica, ma anche come spazio culturale diversificato. Offre la possibilità sia ai visitatori del palazzo che agli artisti professionisti, di fare sperimentazione in un ambiente nazionale e internazionale, per creare arte e cultura di alta qualità.
Dal 20 al 26 agosto 2023, nel Palazzo Stāmeriena viene organizzato un simposio culturale internazionale, dove artisti lettoni e italiani si incontrano per una creazione congiunta basata sulle storie storiche del Palazzo. Nell’ambito del simposio culturale, la ricerca di storie di vita, conferenze-dibattito, letture delle lettere di Alexandra e Giuseppe, masterclass, incontri con cinema e musica e la creazione di nuove opere d’arte basate sulla ricerca e sull’ispirazione di diversi “attori” culturali ”. Le opere d’arte realizzate durante il simposio potranno essere visionate alla mostra “Lettere” il 26 agosto 2023 alle ore 16.00 nel Parco del Palazzo.
Nello stesso giorno ci sarà anche l’opportunità di vedere la mostra di Aleksei Naumov “Thinking about Lampedusa. Lettonia, Italia” e la mostra di Peter Otlan “Acttion IN.action”, di vedere il film documentario sperimentale “Time goes” di Jāzeps Podnieks, partecipante al simposio culturale. Ascoltare i canti del musicista italiano Francesco Cassissa nei dialetti della lingua italiana, che accompagnato dalla sua chitarra presenta “Poesie in Musica”.